Un ricco percorso educativo ha preso vita sulle sponde del lago di Endine e nei territori limitrofi, con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli alla biodiversità e al rispetto per l’ambiente. Il progetto, promosso da ATS Lago di Endine in collaborazione con Fipsas Nazionale e l’Associazione Pescatori di Bergamo convenzionata Fipsas, ha visto la partecipazione entusiasta di alunni coinvolti in attività all’aperto, tra osservazione diretta, esperienze sensoriali e momenti di formazione sul campo.
A guidare i bambini in questo viaggio è stato Lorenzo Ziboni, dirigente della FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), che ha svolto il ruolo di istruttore con passione e competenza, trasmettendo nozioni preziose in modo semplice e coinvolgente.
Il percorso è iniziato in aula con un’introduzione al riconoscimento ambientale, per poi spostarsi sul campo nella valle Spineda, nei pressi di Spinone al Lago, dove i piccoli esploratori si sono cimentati nello studio dei macroinvertebrati acquatici, importanti indicatori della qualità delle acque.
Successivamente, la visita all’incubatoio ittico di Prada, a Endine Gaiano, ha permesso ai bambini di osservare da vicino alcune specie ittiche locali e di vivere un’esperienza tattile unica, toccando con mano i pesci presenti nella struttura.
Il percorso è proseguito lungo il fiume Cherio, emissario del lago, per approfondire la conoscenza della fauna fluviale, e infine sul lago di Endine, dove l’attenzione si è concentrata su fauna acquatica e terrestre, favorendo la comprensione del delicato equilibrio dell’ecosistema lacustre.
Il progetto non si ferma qui: è in preparazione per il mese di maggio una nuova e attesa attività, dedicata alla pesca dal vivo e alla costruzione delle lenze