Chiamate a partecipare all’assemblea provinciale ordinaria, le società dell’Associazione pescatori di Bergamo, convenzionata Fipsas, hanno risposto presente nella mattinata di sabato 20 febbraio presso la sala Gianni e Fausto Radici della Cittadella dello Sport di Via Gleno 2/L di Bergamo.
Al tavolo delle autorità c’erano il consigliere delegato della Provincia in materia di Caccia e Pesca Denis Flaccadori e il responsabile Alberto Testa, oltre al nostro presidente Imerio Arzuffi. Nell’occasione si sono approvati all’unanimità il bilancio consuntivo 2015 e quello preventivo 2016, oltre a parlare della programmazione agonistica, concludendo con le premiazioni dei campioni 2015, di quegli agonisti che si sono affermati a livello mondiale, italiano e bergamasco.
Il bilancio della stagione precedente arriva dalle parole del presidente Imerio Arzuffi nella sua relazione.
“Apro questa assemblea con un ringraziamento particolare all’Amministrazione Provinciale dal Presidente della Provincia sig. Matteo Rossi, all’assessore delegato Caccia Pesca e Sport Ing. Denis Flaccadori, al Dirigente Dott. Alberto Cigliano ed al Responsabile Tecnico Caccia e Pesca sig. Alberto Testa che hanno voluto fortemente garantirci per il 2016 , quei finanziamenti che potranno dare la continuità di tre progetti condivisi con la nostra Associazione che sono: INCUBATOI IN VALLE – ALLA SCOPERTA DEI FIUMI E DEI LAGHI BERGAMASCHI – VIGILANZA ITTICA, inoltre, come nel 2015, la Provincia ha deciso di avvalersi della nostra collaborazione per la gestione dei campi di gara fissi. Colgo anche l’occasione per ringraziare a nome mio e di tutto il consiglio Direttivo il Corpo di Polizia Provinciale, le nostre Guardie Giurate Volontarie che congiuntamente hanno operato su tutto il territorio della Provincia fornendo un servizio di prevenzione, formazione ed educazione.
Sulla situazione della gestione delle acque l’incertezza la fa da padrone, il passaggio delle deleghe Caccia Pesca e Agricoltura alla Regione ci ha messo di fronte a diverse problematiche di non poco conto e la principale questione da capire è come pensano o intendano muoversi e quali saranno i nostri futuri interlocutori sulla questione della gestione delle acque. A causa di questa incertezza Politica il Comitato Lombardo FIPSAS, di cui faccio parte, non è stato a guardare o ad aspettare risposte e in comune accordo con tutte le sezioni Provinciali della Lombardia, ha predisposto un progetto presentandolo in Consulta Regionale, che sintetizzando, contiene la richiesta di poter ottenere in concessione alla FIPSAS tutte le acque, FIPSAS che ad oggi pare unico soggetto titolato, che può dimostrare di avere i numeri e le caratteristiche dettate dalla legge Regionale.
Su questo specifico tema, informo tutti i presidenti ed associati che, per l’ennesima volta, qualcuno sta raccogliendo adesioni di pescatori ed anche di alcune nostre società affiliate, per inglobarli nella loro associazione, allo scopo di gestire le acque nella nostra Provincia le acque “ non siamo noi “ .Voglio precisare e ribadire una volta per sempre che non abbiamo dato mandato a nessuno di rappresentarci e pertanto valutate bene cosa vi propongono.
Siamo come di consueto a vostra disposizione qualora servissero informazioni o specificazioni al riguardo.
Nel corso dell’anno , i nostri rappresentanti in consulta Provinciale Pesca, hanno collaborato alla stesura del nuovo Calendario Pesca 2016 proponendo modifiche, correzioni e condividendo alcune proposte presentate dai vari rappresentanti e sono:
- Spostamento della zona di abbattimento del cormorano sul fiume Brembo
- Ritorno alle immissioni di trota FARIO nel tratto fiume Brembo dove fino al 2015 c’era l’obbligo della trota Fario TRIPLOIDE (STERILE).
- Condivisione della proposta fatta dall’UNPEM sulla salvaguardia della trota Marmorata nel tratto che va da Ponte San Pietro fino alla Foce loc. Salice comune di Canonica D’Adda sul fiume Brembo.
Mentre le nostre proposte di modifica o correzione erano:
- Portare il limite di cattura da 10 a 6 capi giornalieri del Coregone in quanto appartenente alla specie dei SALMONIDI
- Istituzione di due zone “ NO KILL “riservate ai ragazzi una in Valle Brembana e una in Val Seriana.
- Prolungamento a valle (settore F) del campo gara invernale Torrente Imagna.
- Divisione della Roggia Rino in comune di Fornovo San Giovanni già zona “NO KILL” la parte a nord riservarla esclusivamente alla pesca a mosca e mentre la parte sud con tutte le altre esche artificiali e naturali.
- Il divieto di pesca con l’utilizzo dell’imbarcazione per la specialità CARP FISHING sul lago di Endine
- Vietare la cattura della Carpa sul lago di Endine (accolta)
Le nostre richieste sono state purtroppo, tutte bocciate con varie giustificazioni ad eccezione di quella da noi ritenuta meno importante: il rilascio della carpa nel lago di Endine. Non sappiamo cosa succederà e se ci sarà ancora una consulta Provinciale, non vogliamo fare della polemica ora, ma non posso esimermi dal dire che si prendono troppo in considerazione le proposte che arrivano da associazioni e comitati che non sono riconosciute o quantomeno rappresentative dei pescatori. Non stiamo mettendo in dubbio la validità di alcune proposte, ma quanto meno ci piacerebbe che le stesse proposte venissero valutate anche in base a chi le richiede, e a chi rappresentano. Troppo spesso abbiamo dimostrato di essere aperti al dialogo e a compromessi , ma tutto ciò non ha ammorbidito la posizione degli altri, anzi. In futuro, di sicuro, cercheremo di avere un approccio meno accondiscendente e aperto al dialogo cercando di concentrarci affinché le nostre richieste, che ricordo sono l’espressione di circa 4.000 pescatori bergamaschi, vengano accolte.
Un Capitolo a parte è rappresentato dal settore Giovanile, finalmente si sono avuti risultati molto soddisfacenti grazie all’impegno e alla collaborazione congiunta tra noi e le varie società. Un doveroso ringraziamento per i risultati raggiunti, va al nostro coordinatore del settore Giovanile Mariano Rossignoli, alla Commissione e alle società: Cannisti Albinesi 87, Calventianum, Molinello, Scuola Pesca Valle Imagna, Pescatori Seriate con Scuola Pesca Seriate e Strozza per aver collaborato e condiviso il progetto “RAGAZZI A PESCA 2015”, questa iniziativa di primaria importanza per il nostro futuro alieutico sarà mantenuta ed eventualmente ampliata in base alle collaborazioni che riceveremo anche nel 2016.
Un’ altra delle iniziative che hanno dato lustro e visibilità alla nostra Associazione grazie anche al contributo dell’Amministrazione Provinciale è il progetto “ALLA SCOPERTA DEI FIUMI E DEI LAGHI DELLA BERGAMASCA”, iniziativa nata nel 2001/2002 a cura di alcuni nostri Agenti Ittici Volontari, la quale si è protratta negli ultimi anni con l’ assistenza ed il supporto dei nostri volontari e del biologo Dott. Michele Mutti. Questo progetto trova sempre maggiore apprezzamento ed adesione da parte dei plessi scolastici Provinciali, dallo stesso Presidente della Provincia Matteo Rossi e dall’Assessore delegato Denis Flaccadori i quali ci hanno elogiato ed apprezzato per il lavoro svolto, auspicandosi che questa iniziativa venga sempre più valorizzata ed ampliata.
Il 2015 è stato un altro anno di intenso impegno, caratterizzato soprattutto dalla difficoltà di riuscire a dare ai Presidenti di Società quella tranquillità necessaria per un buon andamento dei propri sodalizi, se a questo aggiungiamo tutte le problematiche Politiche, Amministrative e il susseguirsi delle sostituzioni del nostro personale di segreteria, direi che il lavoro non mi è mancato e non è mancato anche ai componenti del consiglio che come sempre, nella nostra associazione, hanno dimostrato nel momento del massimo impegno.
Vorrei aprire una parentesi per quanto riguarda le società in quanto, con mia grandissima delusione, non è stato raccolta un’opportunità per noi fondamentale che stà alla base di qualsiasi forma di associazionismo.
La Sezione aveva indetto, in tre differenti date e zone, incontri con i Presidenti di Società allo scopo di avere un confronto diretto sulle problematiche legate alle varie attività sociali , provinciali, tesseramento, affiliazione, certificati medici, defibrillatore, manifestazioni ecc. Purtroppo a questi incontri, si sono presentati pochissimi Presidenti. Ho cercato di capire a cosa fosse dovuta questa scarsa affluenza e l’impressione avuta è che probabilmente non sono stato in grado di trasmettere quello spirito di voler fare squadra e di affrontare tutti insieme i progetti, le problematiche e le proposte in modo da raccogliere tutte le voci e riuscire ad unirle in una per meglio rappresentarvi. Ci riproveremo contando sulla vostra collaborazione.
Sulla questione defibrillatore, dalla sede centrale ci comunicano, come spero avrete letto dal nostro comunicato sul sito e su quanto riportato dal quotidiano l’ ECO DI BERGAMO che l’entrata in vigore della legge del 23 luglio 2013, sull’utilizzo del defibrillatore, è stata posticipata ad ottobre 2016. Inoltre, grazie alla segnalazione fatta da parte della nostra sezione al Presidente Nazionale Claudio Matteoli, lo stesso con l’interessamento del CONI ha di fatto previsto l’esenzione dall’utilizzo di tale strumento per la pesca in superficie.Questo ha cambiato completamente il quadro della situazione e si spera che entro il mese di giugno il tutto venga chiarito e tolga questa gravissima incombenza a carco delle società . Resta e permane comunque sempre l’obbligo del certificato medico per attività non agonistica anche nelle manifestazioni sociali.
Le nuove modalità di tesseramento e Affiliazione ON LINE, entrate in vigore nel 2014 stanno prendendo sempre più piede e passo dopo passo ci si avvicina ad un tesseramento e affiliazione con pagamento esclusivo, attraverso carte prepagate o con carta di credito. Già nel 2015 la sede centrale aveva inviato solo 2300 opuscoli rispetto al 2014, che erano invece 4000 scendendo di fatto a quota 1300 quest’anno. Questo ci fa capire quale sia l’obiettivo a breve, della nostra sede centrale. Come ci è stato comunicato, nel corso del 2016 l’affiliazione e riaffiliazione delle società sarà possibile solo in modalità ON LINE e non verrà più inviato nessun modulo MAV come negli anni precedenti. Per sopperire a questo disagio ed essere d’aiuto alle singole società, la sezione si è munita di una propria Carta Prepagata per fornire un servizio a tutti coloro che per il momento si trovassero in difficolta a gestire il nuovo sistema di AFFILIAZIONE e TESSERAMENTO.
Infine voglio ringraziare, inoltre, tutti coloro che hanno riposto e rinnoveranno la loro fiducia in questa Associazione, il buon andamento del tesseramento nel 2015 ci permette di mantenere invariata la quota associativa e di fornire e migliorare i servizi ai nostri associati anche nel 2016. E’ nostra intenzione mantenere con il quotidiano L’Eco di Bergamo gli stessi accordi dell’anno precedente, con la partecipazione al costo del 50% a carico della Sezione. Si auspica che questo sia un incentivo economico per invogliare le società al rinnovo dell’abbonamento, il giornale rimane un mezzo divulgativo efficace per far conoscere la nostra attività al mondo Bergamasco della pesca. La scelta fatta all’inizio del 2015 di creare un nuovo sito si e rivelata azzeccata, in poco tempo sono stati raggiunti dei risultati inaspettati, lo stesso creatore e Web Master del sito è rimasto sorpreso, il successo avuto non è frutto della casualità, ma è il risultato di un lavoro congiunto tra la sezione e Simone Masper. Questo metodo di diffusione ha dato alla sezione quella visibilità che ci mancava e nello stesso tempo è divenuto uno strumento indispensabile per tutti i nostri associati .
Infine il tema relativo al Servizio di Vigilanza Ittica Volontaria dove in passato nelle precedenti relazioni non ne ho mai parlato, ma è arrivato il momento di sottolineare e ribadire alcune questioni per noi fondamentali. Si stà diffondendo e radicando nelle menti di alcuni pescatori, il pensiero che il nostro servizio di sorveglianza ittica, operi solo ed esclusivamente al controllo di alcuni pescatori, se vogliamo dirla tutta, dei soli pescatori AUTOCTONI, mentre quelli ALLOCTONI no. Questo è il modo di pensare di chi viene pizzicato e sanzionato per un illecito. Spero che per molti di voi non sia così, e vediate il nostro servizio di sorveglianza come uno strumento indispensabile per la salvaguardia del territorio. Operiamo a 360°: dal bracconaggio, all’ inquinamento, ai recuperi ittici, ai campionamenti, alle semine, alla didattica nelle scuole e, in alcuni casi, la gestione dell’incubatoi; chi meglio di loro conoscono le realtà delle nostre acque? Per tanto riconosciamo i meriti ringraziandoli per quanto fanno per la nostra passione.
Per quanto riguarda la nostra attività agonistica 2015 non voglio essere ripetitivo, troverete tutti i dati nella relazione del responsabile Settore A.I. quello che più mi preme è comunicare in modo ufficiale l’assegnazione del Campionato del Mondo di pesca alla trota con esce naturali alla sezione di Bergamo. Questa manifestazione che si svolgerà nei giorni 10 e 11 settembre 2016 sul fiume Brembo nel comune di Zogno ci vedrà tutti coinvolti, e in tale date non saranno autorizzate nessun tipo di manifestazioni tranne per le specialità di pesca al colpo. La seconda notizia è che nel 2016, in fase sperimentale, si svolgerà un campionato interprovinciale a squadre di pesca al colpo con la sezione di Brescia. Questa iniziativa potrebbe essere l’inizio di una fattiva e costruttiva collaborazione fra le due Sezioni. Vorrei cogliere l’occasione di scusarmi se alcune volte posso risultare scontroso o facilmente adirabile, ma essendo umano e mettendoci passione oltre che tempo e fatica, come tutti non sono esente da stanchezza ed esasperazione dovute anche al fatto che molte volte non vengono riconosciuti i nostri sforzi e le nostre conquiste, ma sono spesso sottolineati solo gli errori.
Per chiudere questa mia relazione diversa dalle altre ed anche più incisa, vorrei ringraziare il personale d’ufficio Daniela e Laura per l’impegno, la disponibilità, la professionalità e la pazienza dimostrata, lo so che per loro non è stato semplice, in modo particolare per Laura ed è per questo motivo che quanto avete dato è stato apprezzato doppiamente. Ringrazio per la collaborazione concessami da Michele Mutti, Simone Masper, dal mio Consiglio Direttivo, dai Giudici di Gara, dalle nostre Guardie Volontarie, dalle società, dai negozianti , dai proprietari dei laghi con cui collaboriamo e da tutti i tesserati e coloro che credono e vogliono collaborare per far crescere la nostra associazione.
Ringrazio tutti i presenti per la cortese attenzione.
IL PRESIDENTE
Imerio Arzuffi