Novità per la questione defibrillatori. Dal Coni di Roma e dal suo presidente Giovanni Malagò è arrivata la risposta sulla questione che tanto sta preoccupando la Fipsas, sia quella nazionale che le sezioni provinciali. Il Coni comunica che il Ministero della Salute ha differito di 6 mesi il termine di entrata in vigore del decreto del 24 aprile 2013 che dispone, tra gli altri, l’obbligo per tutte le società e associazioni sportive di dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Il rinvio non modifica i termini della questione e alla scadenza le società dovranno adeguarsi al testo di legge.
“Il rinvio non ha però dato le risposte che volevamo come Fipsas Bergamo, avendo chiesto di esonerare le società per l’utilizzo del defibrillatore per la pesca in superficie come citato dal testo di legge -dichiara il presidente Imerio Arzuffi-, legato a questo c’è il problema del certificato medico, che la nostra Associazione ha chiesto di togliere almeno per le gare sociali”.